usciamo dal cinema che ci ha visti
ancora una volta
complici nel darci emozioni
le tue carezze sulla pelle delle mie gambe
nude
le tue dite intrise del mio fluido
non resisto dall’ annusarle
baciarle, leccarle
le mutandine bagnate
languida io
febbrile il tuo sguardo
le bocche socchiuse pregustano baci
profondi e ancora di più
un breve percorso in auto
una sosta, inaspettata
in un parcheggio enorme ora vuoto
è notte inoltrata
le tue dita continuano le carezze
sotto il reggicalze
sfilo gli slip che sanno di me
monella
ti salgo in grembo
la gonna si apre
le tue mani o le mie per prime
insieme sfilano i bottoni dei tuoi jeans
il tuo membro si erge
libero, finalmente di strofinarsi contro di me
un bacio lungo unico unisce
le bocche
le pance
i sessi
folli e non ancora sazi…
per ricompormi esco dall’ auto
mi segui
un cavalcavia oscura una scena quasi da film
in piedi
mi prendi ancora
eccitante la sfida
il timore di essere visti
ancorata a te
le mani fra i tuoi capelli
le tue che mi reggono e stringono
a te.. incontro a lui
…………….
riconducimi a casa ora
dove prolungo il piacere dell’ incontro
mentre mi spoglio, mi lavo
le cosce dal tuo seme che cola e
ancora una volta
annuso i nostri fluidi
mmmhhmm
profumo di sesso
chiudo gli occhi
rivedo la scena
vissuta? inventata?
chissà…..