Finito il lavoro
eccomi di rientro a casa
una scala
salgo stanca
io davanti a te
la tua mano poggia leggera sulla parte bassa della mia schiena
appena prima dell’ inizio del sedere
per accompagnarmi, sostenermi
spingendomi lievemente
Percepisco il calore del tuo sostegno
attraverso la stoffa
sorrido
mi piace la tua cura per me
saliamo
la tua mano diventa ora più pesante
Un desiderio urgente
vivo
si sposta sul fianco
mi fermi
sussurri il mio nome
mi giri
così traballanti
ti stringi a me
La tua erezione evidente
sul mio grembo sensibile
le tue mani sui miei fianchi
Mi fai appoggiare
con le spalle al muro
allarghi le mie mani con le tue
così
fermi
una croce di delizia
rimaniamo
Il tuo viso appoggiato sul mio collo
ansito di attesa
di desiderio
Non un movimento
stasera
solo desiderio
di presenza
non di possesso
di carne